Agenzia delle Entrate: stop alle comunicazioni fiscali ad agosto e dicembre

Di Stefano Trevisan 2 minuti di lettura
Tasse

Con la recente pubblicazione della circolare n. 9/E, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato importanti novità in tema di semplificazione e razionalizzazione degli adempimenti fiscali e una delle modifiche più significative riguarda la sospensione dell’invio di comunicazioni e inviti da parte del Fisco nei mesi di agosto e dicembre, escludendo i casi di indifferibilità e urgenza.

Questo cambiamento implica che, salvo eccezioni, i contribuenti non riceveranno comunicazioni relative agli esiti dei controlli automatizzati, dei controlli formali delle dichiarazioni, della liquidazione delle imposte dovute su redditi assoggettati a tassazione separata, e inviti all’adempimento spontaneo in questi periodi. Questa pausa è pensata per alleviare la pressione sui contribuenti durante i mesi tipicamente dedicati al riposo estivo e alle festività di fine anno.

Nuovi termini per la rateizzazione

Parallelamente, sono stati introdotti nuovi termini per il pagamento a rate delle somme dovute a titolo di saldo e di primo acconto di imposte e contributi, con un’estensione del termine per la rateizzazione dal 30 novembre al 16 dicembre ed è stata unificata la data di scadenza al 16 di ogni mese per il pagamento delle rate successive alla prima, semplificando così la gestione dei pagamenti periodici.

Potenziamento dei servizi digitali e utilizzo di PagoPA

Il decreto ha anche previsto l’introduzione e il potenziamento di servizi digitali con l’obiettivo di facilitare ulteriormente le interazioni tra i cittadini e l’Agenzia delle Entrate. Tra questi, l’estensione dell’uso della piattaforma PagoPA per i pagamenti che possono essere effettuati con il modello F24 rappresenta un passo importante verso la digitalizzazione completa dei servizi fiscali.

Saranno inoltre migliorati i servizi di assistenza a distanza e introdotti nuovi strumenti per la registrazione delle scritture private, la richiesta di certificati e lo scambio di documentazione.

Risulta chiaro, quindi, che la direzione del Governo è quella di alleggerire il carico amministrativo su cittadini e imprese e promuovere un ambiente di maggiore efficienza e supporto attraverso l’uso intensificato della tecnologia.

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