Alimentazione, sport e acido lattico

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura

L’alimentazione ha un ruolo importante quando si fa sport e aiuta a prevenire anche l’acido lattico: ecco una mini guida per sapere cosa mangiare prima e  dopo l’allenamento

L’alimentazione, insieme al riposo e all’esercizio fisico, è fondamentale per coloro che vogliono condurre uno stile di vita sano e migliorare le proprie prestazioni sportive. Una dieta equilibrata basata sulla classica dieta mediterranea è un buon punto di partenza per prevenire infortuni, sovrallenamento e migliorare le prestazioni. Come per qualsiasi dieta, è molto importante che un medico valuti insieme le opzioni di trattamento per evitare errori ed eventi avversi.

In generale, ma soprattutto per migliorare la gestione dell’acido lattico, è importante ridurre tutti gli alimenti che stressano il fegato. Tra questi troviamo: alcol, bevande zuccherate, frittura, grassi saturi e caffeina. Un consiglio è di fare esercizio circa tre ore dopo l’ultimo pasto in modo che la digestione possa fare il suo lavoro. Nel contesto dell’allenamento per migliorare la gestione dell’acido lattico, un pasto leggero contenente proteine ​​di alta qualità e carboidrati complessi è spesso una buona scelta. Ad esempio, a pranzo, una porzione di riso integrale, pollo e verdure. L’idratazione è  essenziale. Bere lontano dai pasti e bere acqua naturale durante l’allenamento. Una buona idratazione migliora la produzione e il dispendio di energia.

Dopo l’esercizio e il raffreddamento per circa 15-20 minuti a ritmo lento, è consigliabile fare uno spuntino ad alto indice glicemico e fonte di proteine ​​di qualità. Per una maggiore comodità, un frullato proteico e una banana possono essere una soluzione efficace, soprattutto per chi ha poco tempo. Nel caso in cui l’allenamento sia previsto per uno dei tre pasti principali della giornata, si può saltare uno spuntino e consumare un pasto anche dopo un’ora e mezza. L’allenamento dovrebbe concentrarsi sul miglioramento delle prestazioni atletiche, ma per ottenere i massimi benefici deve abbinarsi ad una dieta sana ed equilibrata, come qualsiasi altro stile di vita sano. Il riposo è essenziale per creare una curva di miglioramento progressivo. Senza pause e riposo non ci può essere miglioramento.

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