Arriva il bonus Gas 2022: scopri se puoi beneficiarne

Di Redazione Fn24
bolletta gas ed elettricità

Il bonus gas riguarda le bollette del gas e consiste in uno sconto sulla fattura che si riceve a casa o per email. Introdotto dal Governo Italiano nel 2022 e reso operativo dall’Autorità in collaborazione con i Comuni Italiani

Potranno utilizzarlo le famiglie che si trovano in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose. Per poter richiedere questo bonus  non è più necessario recarsi presso gli uffici comunali del CAF per la domanda ma è sufficiente che il cittadino/nucleo familiare si faccia rilasciare la  Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in maniera da ottenere l’attestazione ISEE.  Sarà l’ARERA – Istituzione delle Autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità , sulla base del confronto con le informazioni presenti nei dati INPS, ad includere il bonus. Se si è in possesso della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) si otterrà accesso automatico al bonus sociale ed economico.

Secondo il decreto legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modifiche dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157, le condizioni necessarie che attribuiscono il bonus sono:

  • ad un nucleo familiare con indicazione ISEE non superiore a 8.265 euro
  • appartenenza ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro
  • appartenenza ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di appartenenza.

Serve una di queste opzioni per ricevere il bonus e l’importo è correlato al numero di persone che compongono il nucleo famigliare e viene costantemente aggiornato dall’Autorità in base al costo della vita. Per il 2022 gli importi sono i seguenti, distinti per numero di componenti famigliari, zona climatica e tipologia di utilizzo del gas.

Famiglie con 4 o meno componenti: da €67 per Sicilia e Reggio Calabria, per acqua calda, sanitario, uso cottura e riscaldamento fino a €170 per Veneto e Piemonte
Famiglie con più di 4 componenti: da €93 per Sicilia e Reggio Calabria, per acqua calda sanitaria, uso cottura e riscaldamento fino a €245 per Veneto e Piemonte

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