Azioni Ovs: quali i prossimi target al rialzo dopo i dati dei 9 mesi?

Di Redazione FinanzaNews24 4 minuti di lettura
Finanza ed economia

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A Piazza Affari nella quarta seduta della settimana si mettono in luce le azioni Ovs che beneficiano dei dati sui primi 9 mesi dell’esercizio comunicati nella serata di ieri. Nello specifico, l’azienda guidata da Stefano Beraldo ha registrato, nel periodo 1 febbraio 2023-31 ottobre 2023 vendite nette in crescita dell’1,4% a 1,1 miliardi di euro, anche se nel terzo trimestre si è avuta una contrazione del 3,5% a 367,6 milioni di euro a causa delle temperature più alte rispetto all’anno precedente. In questo contesto risulta in aumento la quota di mercato che passa dal 9,4% all’attuale 9,6%.

Il margine operativo lordo nei 9 mesi si è attestato a 121,5 milioni di euro, pari all’11% sulle vendite e in linea con lo stesso periodo del 2022, mentre il risultato ante imposte rettificato è pari a 60 milioni di euro e si confronta con i 68,8 milioni di euro dell’anno precedente. Nel periodo la posizione finanziaria netta rettificata è stata pari a 275,4 milioni di euro e tiene conto sia di esborsi complessivi per 47,7 milioni di euro per l’acquisto di azioni proprie che di 16,4 milioni di euro di dividendi distribuiti nello scorso mese di giugno. Per quanto riguarda l’outlook, per l’ultimo trimestre si prevede un’ebitda in leggero rialzo rispetto a quello dello scorso anno.

Alla luce dei buoni risultati comunicati verrà proposto all’Assemblea dei soci di proseguire il programma di acquisto di azioni proprie e di distribuire un dividendo straordinario di 0,03 euro per azione per un ammontare complessivo di 8,7 milioni di euro.

Azioni Ovs: analisi tecnica e strategie operative

Andiamo ora a vedere come si stano muovendo le azioni Ovs nella seduta odierna. Con volumi già superiori alla media giornaliera mensile, è una seduta in deciso rialzo con i prezzi che si portano sui massimi degli ultimi due mesi posti in area 2,125 euro. Nel breve termine la conferma oltre queste aree resistenziali dovrebbe far proseguire il trend ascendente innescatosi lo scorso mese di ottobre dai minimi annuali in area 1,62 euro, in direzione dei 2,27 euro. Dal punto di vista operativo sarà con  il superamento di tali resistenze, dove troviamo la media mobile di lungo periodo, che si avrebbe un ulteriore segnale di forza con possibili nuovi allunghi prima verso i 2,38 euro e in seguito in direzione dei 2,43-2,44 euro.

Al contrario, la mancata conferma sopra i 2,125 euro dovrebbe riportare l’azione verso i primi supporti situati sulla soglia psicologica dei 2 euro. La violazione di questi ultimi livelli farebbe proseguire le vendite in direzione degli 1,90 euro, dove verrebbe messo sotto pressione l’indicatore daily del Supertrend. La perdita di questi supporti tornerebbe pericolosamente a indebolire la struttura grafica del titolo Ovs, con nuovi obiettivi ribassisti situati sugli 1,75 euro e a seguire gli 1,7 euro. Ricordiamo che tale sostegno rappresenta l’ultimo baluardo per evitare un ritorno dei prezzi sui minimi di periodo situati nei pressi degli 1,62 euro.

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