Cari ricercatori è il momento di tornare a casa, lo dice il PNRR

Di Gianluca Perrotti 3 minuti di lettura
Wall Street

I dettagli che cercano di fermare “la fuga dei cervelli” grazie ai fondi del PNRR possono essere consultati nell’Avviso pubblico del MUR Young Researchers e sulla piattaforma nata a tal fine

300 borse del Ministero dell’Università e della Ricerca per attrarre giovani ricercatori in Italia, richieste del 5 settembre

Lo scopo è quello di attirare in Italia giovani ricercatori che lavorano all’estero, vincitori di concorsi europei. Per raggiungere  l’obiettivo nasce questo bando promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca, che, attraverso un apposito decreto, vuole fare degli investimenti, come previsto dal PNRR,  destinati a sostenere l’ingresso o il ritorno delle menti più brillanti che attualmente operano oltre i confini nazionali.
Il primo bando prevede 220 dei 600 milioni di euro complessivamente stanziati da PNRR a tal fine, nell’ambito dell’esecuzione del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, Missione 4 “Educazione e Ricerca” – Componente 2 “Dalla Ricerca all’Impresa” e Investimenti 1.2 “Finanziamento di progetti presentati dai giovani.

Linee d’azione

Entro il quarto trimestre del 2022 saranno assegnati almeno 300 assegni di ricerca a giovani ricercatori:

  • 100 milioni di euro sono stanziati per finanziare i progetti di 100 giovani ricercatori vincitori di borse di avviamento del Consiglio europeo della ricerca (CER) presso università italiane, istituzioni a regole speciali ed enti pubblici di ricerca. È previsto un contributo massimo di 1 milione di euro;
  • 60 milioni di euro a sostegno delle attività di ricerca di 200 giovani ricercatori vincitori di borse individuali Marie Skłodowska-Curie (MSCA), per i quali è previsto un contributo massimo di 300 mila euro;
  • 60 milioni di euro finanziano i progetti di 400 giovani ricercatori che hanno ricevuto il Seal of Excellence dopo aver partecipato ai concorsi MSCA Actions. Il deposito massimo è di 150mila euro.

    I ricercatori possono presentare domande in inglese esclusivamente attraverso la piattaforma dei progetti di ricerca (www.gea.mur.gov.it).

Ci sono diverse scadenze per le domande: i vincitori di Starting Grant di ERC possono presentare la domanda dal 22 settembre all’11 ottobre, mentre i ricercatori vincitori di bandi MSCA e coloro che hanno ottenuto un Sigillo di Eccellenza possono inoltrare le richieste dal 5 settembre fino all’11 ottobre 2022.

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