(Money.it) L’Unione Europea in crisi finanziaria e con un bilancio in rosso? Aumenta la pressione sulla gestione delle risorse in Ue, dove potrebbero presto aumentare problemi di budget. Con la richiesta agli Stati di partecipare di più alle spese europee.
Facendo una analisi generale, i mercati del debito sovrano europeo risultano certamente ben messi se confrontati con le turbolenze create dalla crisi del tetto del debito degli Usa.
Tuttavia, ciò non significa che non ci siano gravi stress di bilancio evidenti da questa parte dell’Atlantico. Lo scrive Sam Fleming su Financial Times, mettendo in chiaro i nodi da sciogliere per il budget di Bruxelles, con diversi rischi per gli Stati membri, i cui bilanci sono già molto stressati dagli eventi avversi degli ultimi mesi e anni.
Bilancio amaro per l’Ue: casse vuote? Cosa succede
Ricorda l’analisi di Financial Times che questa settimana Bruxelles presenterà le sue proposte per il bilancio dell’Ue del prossimo anno, prima di rivolgere la sua attenzione, nella seconda metà di giugno, a una revisione di vasta portata del più ampio quadro finanziario pluriennale di sette anni.
Il QFP – il bilancio a lungo termine dell’Ue che va dal 2021 al 2027 – ammonta a 1,07 miliardi di euro, aumentato da un programma di ripresa Covid-19 senza precedenti del valore di 750 miliardi di euro ai prezzi del 2018.
Il punto nel mirino degli osservatori è che, nonostante le sue enormi dimensioni, i mezzi finanziari dell’Ue si stanno già esaurendo gravemente.
Ciò è in parte dovuto alle esigenze di molteplici crisi, tra cui la guerra e l’afflusso di rifugiati dall’Ucraina, che ha visto 5,1 milioni di persone registrarsi per la protezione temporanea o equivalente in tutta Europa. L’inflazione e l’aumento dei tassi di interesse hanno impos
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