Dieta ed ipertensione: una dieta che ci aiuta a controllare la pressione

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura

Una dieta per l’ipertensione è una dieta destinata a mantenere o riportare la pressione sanguigna alla normalità. Cioè, ha lo scopo di mantenere il livello di pressione sanguigna intorno a 120 (massimo) / 80 (minimo) mmHg.

L’ipertensione arteriosa è una patologia molto comune che colpisce il sistema circolatorio, ma non solo

Porta con sé molte complicazioni. Ed è spesso associato ad altre condizioni cliniche come obesità, diabete, dislipidemia e sindrome metabolica.

Ci possono essere molte ragioni per lo sviluppo, dalla predisposizione genetica alle abitudini individuali sbagliate. Uno stile di vita sedentario e un’alimentazione squilibrata sono tra i principali fattori di rischio per lo sviluppo della pressione alta e delle complicanze cardiovascolari.

Pertanto, imparare a mangiare bene è il primo passo verso la prevenzione. Una dieta sana ed equilibrata può aiutare ad abbassare la pressione sanguigna e migliorare la salute. Alcuni alimenti hanno effettivamente proprietà benefiche nella prevenzione di malattie cardiache come l’ipertensione. Cosa dovresti mangiare? Quali sono i cibi migliori da evitare? Scopri un menù campione per la settimana.

Pertanto, la dieta ipertensiva, come la dieta mediterranea, incoraggia la scelta di cibi integrali, frutta e verdura, fonti di fibre. Mentre si consiglia di non consumare zuccheri semplici, salsicce, bevande alcoliche. Offre anche consigli pratici sullo stile di vita, come fare esercizio e mangiare un po’ di sale.

Questo perché la stessa dieta mediterranea è una prevenzione dello sviluppo dell’ipertensione e delle malattie cardiovascolari. Allora, in che modo è diversa la dieta per l’ipertensione?

Entrambe le diete condividono i principi di base di un programma alimentare per abbassare la pressione sanguigna. Ad esempio, scegliendo cibi integrali, frutta e verdura, da cui otteniamo il beneficio della fibra; pesce ricco di omega-3; o limitato apporto di carni rosse, salsicce e grassi animali, che sono fonte di colesterolo.

La dieta per l’ipertensione corrisponde esattamente alle indicazioni della piramide alimentare

Entrambi raccomandano una ripartizione del fabbisogno energetico strutturata come segue:

45 – 60% di carboidrati, preferibilmente da cibi integrali.
10 – 12% di proteine ​​o 0,9 g per kg di peso corporeo.
20 – 35% di grassi, facendo attenzione ai grassi saturi (non devono superare il 10%).

L’ipertensione è una condizione clinica caratterizzata da una pressione eccessiva nelle arterie. In pratica, il sangue pompato dal cuore raggiunge i vasi arteriosi con una trazione maggiore del solito. Quanto più alto?

Il valore della pressione è espresso in millimetri di mercurio, mm Hg. Stiamo parlando della pressione sanguigna sistolica, o pressione sanguigna di “picco”, misurata quando il cuore si contrae e pompa il sangue nelle arterie; e diastolica, o pressione sanguigna “bassa”, quando il muscolo cardiaco si rilassa.

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