Eco-bonus auto: si prenota dal 02 agosto

Di Antonia De La Vega 3 minuti di lettura
Auto elettriche

Eco-bonus per auto “amiche dell’ambiente”: sconti sull’acquisto di auto a basse emissioni con prenotazione dal 2 agosto e con ulteriore contributo fino a 2.000 euro. Il sogno dell’acquisto di un’elettrica o di una ibrida è sempre più alla portata di tutti

Con l’entrata in vigore della Legge di Conversione del Decreto Sostegni bis, che rifinanzia i fondi auto per l’acquisto di veicoli a basse emissioni di CO2, arriva una nuova tranche di ecoincentivi governativi (disponibili fino al 31 dicembre, salvo esaurimento delle risorse) e si aprono le tanto attese prenotazioni dei contributi presso il concessionario, come sempre utilizzando la piattaforma online per non perdere il beneficio statale ecobonus.mise.gov.it: dal 2 agosto (10:00) per i veicoli nuovi a basse emissioni fino a 135 g/km CO2, con o senza riciclo e dal 5 agosto per le concessioni di veicoli commerciali e speciali.

Nello specifico, per i veicoli nuovi, i contributi sono così distribuiti: un contributo di 1.500 euro per l’acquisto (+ rottamazione) di veicoli con emissioni da 61 a 135 g/km di CO2 e un contributo di 2.000/1.000 euro (con o senza rottamazione) di ulteriori sconti per l’acquisto di veicoli con contenuto di CO2 pari a 0-60 g/km. Dal 25 luglio è possibile acquisire veicoli commerciali e speciali (anche elettrici) attraverso il ricorso alla facilitazione finanziaria. I contributi della Legge di Bilancio 2021 restano invariati e possono essere corrisposti in base al “Total Land Mass – MTT” e all’approvvigionamento energetico. Per l’acquisto di auto usate della categoria M1, classe Euro 6 ed emissioni fino a 160 g/km di CO2, è riconosciuto un contributo fino a 2.000 euro, a seconda del range di emissioni. Tuttavia, per ricevere il voucher è necessario rottamare un’auto immatricolata prima del 2011 o che  abbia più di 10 anni al momento della prenotazione dell’eco voucher, previo adeguamento tecnico della piattaforma.

Il Mondo è sempre più attento all’ecosostenibilità e a nuove abitudini che ci consentano di non esaurire in fretta le risorse ormai limitate del nostro Pianeta.

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