Fondo dal PNRR da 772 milioni di euro per i Ministeri del Turismo e dell’Interno

Di Alessio Perini 3 minuti di lettura
Wall Street

Un Fondo di ben 772 milioni di euro per i Ministeri del Turismo e dell’Interno stanziati dal PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e destinati ad interventi per incentivare il Turismo e la Rigenerazione Urbana

Denominati in breve “finanziamenti BEI- MEF perché provengono dall’ intesa tra la Banca Europea per gli Investimenti e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Grazie a questo accordo le iniziative per il turismo e la riqualificazione urbana potranno contare su di un Fondo di ben 772 milioni di euro. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha infatti deciso di  destinare questi soldi  ad iniziative operate dal Ministero del Turismo e dal Ministero dell’Interno. Lo scopo è quello di sostenere e finanziare le imprese che tramite intermediari finanziari convenzionati e tramite bando si adoperano per la ripresa è lo sviluppo di questi settori. I Fondi BEI- MEF andranno a sostenereprogrammi di investimento sostenibili, in linea con gli obiettivi e le priorità dei settori tematici del Turismo e della Rigenerazione Urbana.

Uno sguardo soprattutto ai progetti in grado di favorire la transizione verde (sostenibili e in grado di proteggere l’ecosistema), per lo sviluppo e la spinta verso la trasformazione digitale. I finanziamenti saranno erogati  nel secondo trimestre 2022 in linea don le tempistiche proposte del PNRR.

500 milioni saranno utilizzati per progetti che hanno come obiettivo il miglioramento delle strutture turistico-ricettive e dei servizi turistici. Fondi anche per  digitalizzazione delle imprese che operano nel turismo.

Invece il Ministero dell’Interno si concentra sull’ambiente e sulle città sostenibili allocando ben 270 milioni che saranno utilizzati per finanziare progetti  per investimenti tesi al miglioramento delle aree urbane degradate, la rigenerazione economica, la creazione di nuovi servizi alla persona e la riqualificazione dell’accessibilità e delle infrastrutture.

Questi fondi oltre a spingere iniziative per un settore come quello del turismo che ha subito una grande battuta d’arresto avranno anche come obiettivo quello di rendere le città “più green” e “soprattutto più vivibili”. Visitare una città in modo sostenibile e usare servizi che non impattano sull’ambiente sarebbe propio un bel modo per tornare a vivere il turismo 2022/2023.

 

 

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