Per vivere “green” non basta vestirti con abiti consigliati dalla moda sostenibile, avere case con pannelli fotovoltaici e utilizzare mezzi pubblici. Occorre essere “green” anche negli acquisti e dall’ultima indagine Istat – Istituto Nazionale di Statistica- gli Italiani lo sono stati prediligendo, nel 2021, due prodotti emblema del rispetto verso l’ambiente: borraccia e monopattino.
Dall’analisi del Paniere ISTAT, che raccoglie ogni anno l’elenco dei 1.731 beni, prodotti e servizi più acquistati e divisi per categoria merceologica, nel 2021 la borraccia ha un posto di grande rilievo.
In un Paese in cui si consumano ogni anno 8 miliardi di bottiglie di plastica questo dato incoraggia. Le motivazioni che hanno spinto gli Italiani ad acquistare questo prodotto sono le più disparate: perché non inquina l’ambiente, perché alla moda, perché l’hanno prodotta i brand più famosi, perché è utilizzata da molti fashion blogger.
L’evoluzione del Paniere ISTAT è da considerare come un vero proprio specchio di come cambia la società. Nel 2021, l’analisi Istat fornisce la fotografia di un italiano tipo più attento all’ambiente e in grado di scegliere uno stile di vita sostenibile. Lo conferma anche uno studio dell’United Nations Development Programme e dell’Università di Oxford secondo cui l’Italia è il Paese al mondo con la maggior percentuale di cittadini consapevoli di star vivendo un’emergenza climatica (81%) e favorevoli a misure urgenti di contrasto (78%).
L’Italiano sembra anche sempre più interessato al bike sharing, sebbene non ne approvi i prezzi troppo elevati, e all’utilizzo del monopattino elettrico in condivisione. In alcune aree geografiche ancora non ben organizzate per il noleggio di questo mezzo di trasporto Green, si predilige invece l’acquisto.
Ottimi risultati anche per la vendita di ricarica dell’auto elettrica, per il casco per veicoli a due ruote diversi da motocicli e ciclomotori, per bici e bici a pedalata assistita per muoversi.
Il Covid-19, gli incentivi per le bici, la reclusione forzata hanno ben contribuito a modificare le abitudini degli italiani che camminino di più e stanno prediligendo forme di mobilità individuale più ecologiche ed anche più sportive.