Il melone è il simbolo della bella stagione ma anche un alleato con ampi benefici per la salute

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura
Titoli Wall Street

Calma la sete, remineralizza ed è ricco di fibre. I suoi preziosi nutrienti lo rendono il frutto perfetto per la stagione più calda, ricco di benefici per la salute.

Grazie al suo basso apporto calorico il melone  è particolarmente indicato per chi è a dieta: la sua elevata capacità di sazietà è un prezioso alleato per chi vuole dimagrire senza perdere un buon apporto di acqua, minerali e vitamine.

Le varietà di melone estivo hanno una caratteristica importante: l’abbondanza di beta-carotene o provitamina A. Contiene anche vitamina C e altri composti antiossidanti (in particolare alfa-carotene, luteina, beta-criptoxantina e zeaxantina, oltre a flavonoidi come luteolina, acido ferulico, acido caffeico e cucurbitacina B ed E) costituiscono un insieme in grado di contrastare lo stress ossidativo e i radicali liberi.

La moderna ricerca medica e genetica attribuisce alla vitamina A un ruolo importante nella protezione dai cambiamenti cellulari e dalle patologie cancerose, in particolare dello stomaco, del colon, della prostata e della mammella.

In sinergia con altri carotenoidi e antiossidanti, il beta-carotene rafforza il sistema immunitario e svolge un ruolo protettivo in molte funzioni biologiche, aiutando così a prevenire e combattere molte malattie e disfunzioni.

In particolare, ha la capacità di aumentare la resistenza alle infezioni e interferisce con il processo di rimozione delle tossine dal fegato. I carotenoidi, come la vitamina A, stimolano la produzione di linfociti T, globuli bianchi che agiscono come spazzini nelle difese dell’organismo.

Mangiare melone aiuta il sistema circolatorio e il cuore.
La sua attività antinfiammatoria  è benefica anche nelle malattie causate da alti livelli di infiammazione nel sistema cardiovascolare.

Questa azione è associata al potassio, che ha un effetto benefico sulla circolazione sanguigna e sulla pressione sanguigna.

Segue l’azione dell’adenosina, un nucleotide che viene utilizzato nei preparati farmacologici per il trattamento di numerose malattie cardiovascolari, tra cui
Tachicardia ed Infarto.
Infine, la combinazione di vitamine C ed E può rallentare la progressione dell’aterosclerosi nelle persone con ipercolesterolemia.

Un contenuto moderato di vitamina K contribuisce anche ad un aumento della coagulazione del sangue.

Ideale per vista, pelle e cartilagine.
Il beta-carotene interferisce anche con il processo visivo proteggendo la retina e migliorando la capacità di vedere in condizioni di scarsa illuminazione.

Altri carotenoidi, come la zeaxantina, aiutano la funzione del beta-carotene nutrendo il tessuto retinico e fornendo protezione dai raggi UV.

La vitamina A svolge anche un ruolo preventivo contro la degenerazione maculare, una tipica patologia legata all’età.

Il consumo di melone è stato associato a un minor rischio di sviluppare la sindrome metabolica, una condizione di salute caratterizzata da una serie di problemi come: livelli elevati di lipidi nel sangue, iperglicemia e  pressione alta.

 

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