La Corte Ue impone il pagamento delle ferie non godute anche nella PA italiana

Di Valentina Ambrosetti 1 minuti di lettura
Corte di Giustizia Europea

La⁤ Corte di Giustizia europea ha emesso⁤ una sentenza⁢ che ​riguarda il diritto del ⁤lavoro in relazione alle ferie annuali retribuite dei ‌lavoratori. Secondo la ⁤sentenza, un lavoratore che​ non ‍abbia​ potuto usufruire di tutti i ⁢giorni di ferie annuali ha diritto a ricevere un’indennità finanziaria.

Questa sentenza contrasta con la‌ legge italiana, ⁤che prevede che i dipendenti pubblici non abbiano in ‍nessun caso diritto ​al pagamento delle ferie annuali‌ non ‍godute.​ È ‍importante ⁢notare che⁤ questa sentenza si⁣ applica in generale a tutti i lavoratori e‌ non ​solo ai dipendenti pubblici.

È possibile che, nel contesto specifico menzionato nell’articolo fornito, ci ‌sia un riferimento al possibile scudo ​penale per medici e infermieri fino al‍ 31 ‍dicembre⁤ 2024. Tuttavia, questa ipotesi di⁣ scudo penale non sembra essere direttamente collegata alla sentenza della Corte di Giustizia europea riguardo alle ferie annuali retribuite.

In sintesi, la sentenza della Corte​ di Giustizia europea stabilisce che i lavoratori hanno diritto a un’indennità finanziaria se non riescono a consumare​ tutti ⁣i giorni di ferie annuali ‌retribuite, anche se la legge italiana prevede ​alcune eccezioni per i dipendenti pubblici.

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