(Money.it) La Germania si sta avvicinando alla fine del primo trimestre all’insegna dell’ottimismo sul fatto che la sua crisi del 2022 sia ormai passata.
La nazione tedesca è osservata attentamente da tutti i Paesi Ue visto che è considerata da sempre il motore dell’economia del blocco.
Se, quindi, performance negative influiscono su tutta la regione comunitaria costruendo prospettive cupe, dati e un sentiment positivo rischiarano l’orizzonte anche per l’Unione.
Mentre il primo trimestre del 2023 si avvia alla conclusione, il bilancio della Germania sembra positivo. Cosa aspettarsi, anche per il resto dell’Ue?
Perché la Germania si dice fuori dalla recessione
Gli analisti non prevedono più che la maggiore economia europea si ridurrà quest’anno, nonostante una lieve recessione che probabilmente finirà già in primavera. Alcuni, tra cui Goldman Sachs, ritengono addirittura che questa breve recessione possa ancora essere evitata.
Il settore aziendale tedesco offre motivi di speranza. La produzione industriale e le aspettative delle imprese hanno raggiunto i livelli più alti da quando la Russia ha invaso l’Ucraina.
Nel frattempo, la riapertura della Cina offre ottime prospettive per gli esportatori. In un assaggio di ciò che potrebbe accadere, le fabbriche tedesche hanno visto un aumento degli ordini dall’estero all’inizio del 2023.
Il sentimento prevalente in un paese la cui precedente dipendenza energetica russa lo ha lasciato a guardare in un «abisso» l’anno scorso – secondo il ministro dell’Economia Robert Habeck – è che un inverno una volta temuto è passato senza grandi colpi e la primavera darà sorprese positive.
C’è da sottolineare che poco più
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