La spirulina incontra la pasta

Di Redazione Fn24
Wall Street

Siamo ciò che mangiamo e ciò che mangiamo può cambiare il mondo. Perché per preservare l’ambiente, ora è necessario partire anche dalle piccole abitudini. In questo caso, una forchetta alla volta. Tanto meglio se la pasta è biologica. Come una ciotola di alga spirulina degna di un film di fantascienza.

Dopo la pasta ai legumi arriva anche la pasta alle alghe, anzi in particolare la pasta alla spirulina. Non occorre però andare nello spazio per testarlo, perché la startup pugliese ne curerà la produzione insieme a un pastificio all’avanguardia. Un incontro dall’impatto decisamente positivo quello avvenuto tra ApuliaKundi e Andriani, e il cui obiettivo principale è quello di risparmiare acqua attraverso un ingegnoso e gustoso recupero. L’acqua utilizzata per fare la pasta viene purificata e riutilizzata per coltivare la spirulina, ingrediente che viene poi utilizzato per realizzare spaghetti nutrienti e biologici. Un processo che fa risparmiare acqua e cattura l’anidride carbonica grazie alle microalghe. La storia della spirulina e di ApuliaKundi inizia più di 10 anni fa, e da allora Raffaele Settanni e Danila Ciaperini portano un importante messaggio di consapevolezza ambientale: educare i consumatori più consapevoli dell’impronta ecologica dei loro prodotti. Ricca di proteine ​​vegetali, minerali, vitamine e antiossidanti, la spirulina è una bomba salutare e un’ottima alternativa ecologica. Una svolta green che hanno deciso di condividere con l’altro protagonista della storia, la fabbrica di maccheroni Andriani. Michele Andriani è un’azienda di pasta senza glutine che punta a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2025.

L’accordo con ApuliaKundi, siglato in nome dell’ambiente, fa parte dei suoi progetti di sviluppo sostenibile. Grazie a questa collaborazione, giornalmente vengono ripristinati 13 metri cubi d’acqua. Un importo equivalente a circa 185 docce. Questo è un problema enorme che deve essere affrontato insieme, e una rete di valori condivisi, per creare l’esempio perfetto di economia circolare. Quando l’unità è potere, anche la natura ringrazia.

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