Il settore della vendita al dettaglio è stato duramente colpito durante la pandemia di coronavirus a causa di blocchi e distanziamento sociale.
Ma non tutti i titoli al dettaglio sono creati uguali: alcuni hanno modelli di business forti che possono prosperare in questi tempi incerti e offrire rendimenti da mercato a lungo termine. Qui ci sono due titoli al dettaglio pronti per una corsa al toro.
Il primo è Walmart (WMT), un grande rivenditore americano che si sta espandendo nel commercio elettronico e nella logistica internazionale. Il secondo è JD.com, un rivenditore online in rapida crescita che sfrutta la sua vasta rete di centri di distribuzione e distribuzione per dargli un vantaggio rispetto ai concorrenti in Cina.
Walmart: crescita stabile con un’enorme opportunità di e-commerce
Con $ 534,7 miliardi di vendite negli ultimi quattro trimestri, Walmart è la più grande azienda al mondo per fatturato – e non è cresciuta. Mentre l’attività di supermercato in mattoni e malta negli Stati Uniti di Walmart è matura, la società è posizionata per una massiccia espansione nelle sue operazioni di e-commerce.
Walmart può sfruttare la sua infrastruttura fisica per competere con rivali come Amazon.com per offrire un’esperienza di shopping online di alta qualità mantenendo i costi logistici sotto controllo. La società ha 5.542 negozi e strutture di distribuzione negli Stati Uniti e 11.909 in tutto il mondo. Questa impronta fisica può aiutarla a soddisfare gli ordini online nel modo più rapido ed economico possibile a causa della sua vicinanza al consumatore.
Nell’anno fiscale 2020 (che si è concluso a gennaio), Walmart ha lanciato la consegna il giorno successivo a oltre il 75% dell’intera popolazione degli Stati Uniti e ha ampliato il ritiro in giornata a quasi 3.200 località nel paese. La vasta rete di negozi dell’azienda consente di esternalizzare i servizi di consegna a fornitori terzi come DoorDash e Postmates.
L’attività di e-commerce di Walmart ha registrato una forte domanda durante la pandemia di coronavirus mentre le persone si rivolgevano allo shopping online per aiutare con il distanziamento sociale. I ricavi totali dell’azienda sono cresciuti dell’8,7% da $ 122,95 a $ 133,67 miliardi, mentre le vendite di e-commerce negli Stati Uniti Walmart sono aumentate del 77% e le vendite di e-commerce nella sua controllata Sam’s Club sono cresciute del 43%. Le vendite online rappresentano attualmente circa il 9% delle entrate nette statunitensi di Walmart ($ 88,74 miliardi) e il 6,6% delle entrate nette di Sam’s Club ($ 29,76 miliardi).
JD.com: la logistica sarà un vantaggio rispetto alla concorrenza
JD.com (JD) è la seconda più grande azienda di e-commerce in Cina, dietro Alibaba Group. Ma a differenza del suo più grande rivale, opera principalmente come rivenditore online di prima parte anziché come piattaforma online di terze parti. Il modello di business dell’azienda è simile a Walmart.com, poiché beneficia anche di una grande infrastruttura logistica fisica che le conferisce un vantaggio rispetto ai suoi concorrenti più snelli.
JD.com gestisce una rete di oltre 730 magazzini, con centri di distribuzione frontali in 29 città. Questa impronta fisica offre la copertura dell’ultimo miglio a livello nazionale e la copertura geografica di quasi tutte le contee e distretti della Cina. La vicinanza dei consumatori di JD offre un vantaggio nel fornire prodotti sensibili al tempo come generi alimentari deperibili e prodotti farmaceutici: due aree di gestione prioritarie durante la pandemia di coronavirus.
La società ha lanciato Mobile Fresh Basket per consegnare prodotti freschi in oltre 100 città durante la pandemia, e ha ampliato la propria attività di JD Health lanciando nuove versioni Android e iOS della sua app. Il segmento JD’s Health è ora la più grande farmacia in Cina ed è pronto per una crescita continua, perché a lungo termine può conquistare quote di mercato dalle tradizionali farmacie tradizionali.
Le entrate di JD sono in rapida crescita, con entrate nette in aumento del 21% da 121,1 RMB a 146,2 RMB ($ 20,7 miliardi) nel primo trimestre e con un tasso di crescita annuale composto del 34% (CAGR) dal 2015 al 2019.