(BorsaeFinanza.it) Nel lending crowdfunding quali sono le piattaforme più importanti in Italia? Se il crowdinvesting immobiliare è il segmento che sta vivendo la maggiore espansione, il finanziamento di privati, imprese e start-up in cerca di fondi a fronte del pagamento di un interesse e del rimborso del capitale è un settore che ha ancora ampi margini di crescita. Il totale cumulato dalle raccolte nel tempo raggiunge la cifra di 213,58 milioni di euro.
Lending crowdfunding: le piattaforme più importanti
Nel primo semestre del 2023, in Italia risultano attivi quattro portali specifici per finanziare persone fisiche (consumer), dieci generalisti per finanziare imprese (business) e 17 specializzate nel real estate. Con l’uscita di scena di Smartika (in seguito alla fusione per incorporazione in Banca Sella) e l’acquisizione di Soisy da parte di Compass di Mediobanca, ecco le cinque piattaforme più importanti leader nel lending crowdfunding non immobiliare.
Crowdlender
Nell’ecosistema di Opstart, la Fintech hub bergamasca cha ha lanciato la prima community italiana di equity crowdfunding per investimenti innovativi e sostenibili, è presente Crowdlender, la divisione che permette agli investitori privati di finanziare in maniera diretta e disintermediata le aziende scelte dal team con i partner di EasyFintech. Autorizzato da Banca di Francia e agente di pagamento di Lemonway, Crowdlender ha raccolto quasi 9 milioni di euro in progetti che spaziano da recupero e riqualificazione di patrimoni immobiliari a realizzazioni di colture e mezzi di trasposto eco-sostenibili.
Re-Lender
Re-Lender è la piattaforma di lending crowdfunding business che complessivamente ha raccolto nel segmento il maggior numero di fondi: quasi 38 milioni di euro con oltre 140 progetti finanziati. La caratteristica principale di Re-Lender, fondata a Milano da Francesco Marella e anche con una sed
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