Modello ISA 2023: chi è esonerato dalla sua presentazione

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
Fisco, tasse e tributi

(QuiFinanza.it) Gli Indicatori Sintetici di Affidabilità, meglio conosciuti come ISA, costituiscono, a tutti gli effetti, uno strumento di compliance il cui scopo è quello di far emergere spontaneamente eventuali basi imponibili. Il loro scopo, in estrema sintesi, è quello di stimolare nei contribuenti l’assolvimento degli obblighi tributari, ma soprattutto servono a rafforzare la collaborazione tra la Pubblica Amministrazione e i contribuenti.

Cosa sono gli ISA? Sono degli indici attraverso i quali viene calcolata l’affidabilità fiscale di un determinato contribuente, che, nella maggior parte delle occasioni è un lavoratore autonomo o un libero professionista. O, in molti casi, è un’impresa. Attraverso gli ISA, l’Agenzia delle Entrate indica quale sia l’affidabilità di un determinato contribuente.

Alcuni contribuenti, però, sono esclusi dall’applicazione degli Indicatori Sintetici di Affidabilità e quindi non devono presentare il relativo modello. Nel caso in cui il diretto interessato dovesse trovarsi in questa situazione, è tenuto ad indicare a rigo RF1 / RG1 / RE1 del Modello Redditi il motivo che ha portato all’esclusione. Ma cerchiamo di entrare nel dettaglio e cerchiamo di comprendere quali siano i contribuenti esonerati dalla presentazione del Modello ISA.

ISA: ecco cosa sono

Attraverso l’introduzione degli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA), il legislatore ha voluto introdurre uno strumento attraverso il quale migliorare la trasparenza fiscale. L’obiettivo di questo strumento, in estrema sintesi, è quello di andare a migliorare il rapporto che intercorre tra il fisco ed i contribuenti, che avranno la possibilità di dichiarare in maniera spontanea i redditi che hanno percepito e pagare, quindi, le relative imposte.

Gli ISA sono costituiti da una scala da 1 a 10 – che funziona come i voti scolastici – che viene assegnata ad un determinato contribuente e grazie al quale è possibile determinare il suo grado di affidabilità fiscale. Il voto viene tiene conto di una serie di parametri di riferimento. Stando a quanto riferisce direttamente l’Agenzia delle Entrate, gli ISA sono a tutti gli effetti uno strumento attraverso il quale si vogliono migliorare i rapporti tra i contribuenti ed il fisco:

L’istituzione degli indici per gli esercenti di attività di impresa, arti o professioni, rappresenta un’ulteriore iniziativa che mira, utilizzando anche efficaci forme di assistenza (avvisi e comunicazioni in prossimità di scadenze fiscali) ad aumentare la collabor


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