Il bonus genitori separati è un contributo economico che viene erogato ai genitori separati che non hanno ricevuto l’assegno di mantenimento dovuto durante il periodo della pandemia. Questo bonus è stato introdotto attraverso un decreto pubblicato l’anno scorso e prevede un importo fino a 800 euro al mese, per un totale di 9.600 euro all’anno.
A chi spetta il bonus genitori separati
Il bonus spetta al genitore separato che non ha ricevuto l’assegno di mantenimento a causa delle conseguenze economiche della crisi Covid. È necessario che il coniuge non abbia potuto effettuare il pagamento dell’assegno a causa della cessazione, riduzione o sospensione dell’attività lavorativa a partire dall’8 marzo 2020 per almeno 90 giorni. In alternativa, il genitore può richiedere il bonus se ha subito una riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto al 2019.
Come chiedere il bonus genitori separati
La domanda per il bonus genitori separati può essere presentata dal 12 febbraio al 31 marzo 2024 tramite il portale INPS. Le istruzioni dettagliate per la presentazione della domanda sono contenute nel Messaggio 614/2024. È importante seguire attentamente le indicazioni fornite dall’INPS per garantire una corretta presentazione della domanda.
I documenti da allegare
Durante la fase di presentazione della domanda, è necessario allegare tutti i documenti richiesti per comprovare la situazione economica e la mancata ricezione dell’assegno di mantenimento. È importante conservare tutte le prove dei pagamenti mancati o parziali dell’assegno e documentare eventuali riduzioni o sospensioni nell’attività lavorativa dovute alla crisi Covid.
È fondamentale essere informati sui requisiti e seguire attentamente le istruzioni fornite dalle autorità competenti per poter ottenere il bonus genitori separati. Ricordate di presentare la domanda entro il termine stabilito, in modo da avere la possibilità di ottenere il contributo economico che può essere di grande aiuto per i genitori separati che hanno subito difficoltà finanziarie a causa della pandemia.