Piazza Affari: dopo la chiusura positiva di ieri arriva il bollettino BCE

Di Antonia De La Vega 3 minuti di lettura
Piazza Affari

Piazza Affari oggi sembra essere partita con il piede giusto con  FTSE MIB  a  ( +0.26% ) e 25556.89  punti e una situazione analogo per tutte le altre borse europee con STOXX 50 a (+0.43%): La giornata si apre con prospettive positive considerando anche l agiornata positiva di ieri, 04 agosto, durante la quale Piazza Affari ha chiuso a FTSEMib +2,4%.

Giunge il bollettino economico Bce in linea con la strategia di politica monetaria, il Consiglio direttivo «si aspetta che i tassi di interesse di riferimento della Bce rimarranno su livelli pari o inferiori a quelli attuali finché non vedrà l’inflazione raggiungere il 2% con un adeguato anticipo rispetto alla fine dell’orizzonte di proiezione e si ritiene che i rischi per le prospettive economiche siano sostanzialmente bilanciati. L’economia dell’area dell’euro ha registrato un recupero nel secondo trimestre dell’anno e, con l’allentamento delle restrizioni, procede verso una forte crescita nel terzo trimestre». Si legge ancora: «Nel recente riesame della strategia il Consiglio direttivo ha stabilito un obiettivo di inflazione simmetrico del 2% a medio termine. I tassi di riferimento si collocano da qualche tempo in prossimità del limite inferiore e le prospettive di inflazione nel medio periodo sono ancora ben al di sotto dell’obiettivo fissato».

Lo stesso bollettino BCE si sofferma anche sull’inflazione: «L’inflazione si è collocata all’1,9% a giugno e dovrebbe aumentare ancora nei prossimi mesi per poi tornare a diminuire il prossimo anno».

I titoli da tenere sotto lente di ingrandimento, oggi  a Milano, sono  Bpm, Carige e Banco Mps. E mentre Ferrari e Fineco hanno già rilevato i dati del trimestre( aprile- giugno 2021) attendiamo anche quelli di Pirelli & C. Ha già fatto Tenaris, i cui dati trimestrali e semestrali mostrano un rilancio con un utile sopra le stime, e ricavi migliori delle previsioni. Intanto per quanto concerne le materie prime preoccupa il petrolio Brent che si mostra debole sotto i 70 dollari a 69,88 (-0,7%) e il Wti a 67,76 dollari (-0,57%). Attendiamo la chiusura delle 17.45 per ulteriori dettagli.

 

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