Protagonista di oggi è il Green pass, attendiamo il governo per le nuove indicazioni

Di Antonia De La Vega 3 minuti di lettura
green pass

Domani sarà un giorno importante per gli italiani e per il Green Pass. Si svolgerà infatti la tanto attesa cabina di regia con il premier Mario Draghi e le forze di maggioranza per discutere di riaperture e di nuove indicazioni

Tema all’ordine del giorno saranno infatti il cambio dei parametri per i colori delle regioni e la possibile estensione dell’obbligo Green pass per luoghi ad alto affollamento come stadi, piscine, palestre e concerti. Domani  dovrebbe tenersi anche un Consiglio dei ministeri. La cabina di regia non è stata ancora convocata, ma attendiamo la notizia nelle prossime ore. Si deciderà se gli italiani seguiranno gli esempi della Francia dove il Green Pass è fondamentale per mangiare al ristorante e prendere addirittura i mezzi pubblici. Anche se fino a questo momento la “via francese” sembra da escludersi. Il tutto mentre il Regno unito, nonostante i contagi continuino e siano in aumento, si apre a nuove aperture e politiche.

Si parlerà anche afferma il sottosegretario alla Salute Andrea Costa di come concedere il certificato: “Dopo le indicazioni del Cts la politica deciderà e credo che si andrà verso la concessione del Green pass solo dopo la doppia dose di vaccino”.

Le dichiarazioni del  sottosegretario alla Salute Andrea Costa rilasciate ad Adnkronos Salute sono le seguenti:

“Dopo le indicazioni del Cts la politica deciderà e credo che si andrà verso la concessione del Green pass solo dopo la doppia dose di vaccino. Già domani ne parleremo nella cabina di regia del governo. La revisione dei parametri che portano alle zone ‘a colori’, dando maggior peso ai ricoveri e meno ai contagi; l’estensione dell’uso del Green pass, non seguendo il tanto decantato modello francese, ma – precisa – come già viene usato in Italia, ampliando magari il suo uso agli eventi pubblici dove dobbiamo garantire la sicurezza delle persone; infine, il rilascio del Green pass dopo il richiamo e non più dopo 15 giorni dalla prima dose di vaccino.”

Lo stesso Costa scrive su Twitter dopo la sua vaccinazione ( posticipata perché  aveva contratto il Covid a inizio marzo poco dopo la nomina a sottosegretario):”Il vaccino è lo strumento migliore e più efficace per tornare presto alla vita normale, protegge noi stessi e soprattutto chi ci sta accanto. Vaccinarsi è un gesto di civiltà e solidarietà”.

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