Svolta degli Usa sulla web tax, il G20 punta a un accordo in luglio

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
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AGI – Gli Stati Uniti spianano la strada all’accordo globale sulla digital tax che la presidenza italiana del G20 punta a raggiungere entro la metà del 2021. La posizione assunta dalla nuova amministrazione di Joe Biden nel corso della prima riunione dei ministri delle Finanze e dei banchieri centrali del G20 sotto la guida dell’Italia, segna un punto di svolta nei negoziati in sede Ocse.

Gli Stati Uniti rinunciano al ‘porto sicuro’

Gli Stati Uniti hanno ritirato l’opposizione all’idea di introdurre una regolamentazione sulla tassazione per i giganti del web come Google, Amazon e Facebook rinunciando alla clausola del ‘safe harbor’, il cosiddetto porto sicuro.

“Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti (Janet) Yellen ha annunciato il ritiro della proposta di ‘porto sicuro’ (degli Stati Uniti). E’ stata accolta con favore, è certamente un segnale positivo”, ha riferito un funzionario al termine del summit. I colloqui multilaterali per riformare la tassazione in sede Ocse si erano bloccati dopo che l’ex segretario al Tesoro Usa, Steven Mnuchin, aveva insistito sulla controversa misura alla fine del 2019.

Esperti fiscali e funzionari finanziari di tutto il mondo avevano avvertito che la proposta d

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