(QuiFinanza.it) Il costo del lavoro in Italia non è fra i più alti in Europa, dove primeggiano Paesi con un più alto costo della vita, ma senza dubbio è gonfiato da tasse e contributi previdenziali, che giustificano circa un terzo del costo medio sostenuto dall’iprenditore. E’ quanto emerge dalle ultime statistiche di Eurostat, l’istituto statistico europeo, secondo cui il costo orario medio del lavoro in Italia è pari a 29,4 euro.
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A questo livello si colloca poco sotto la media europea sia se si guarda agli altri 27 Stati membri dell’UE (la cui media è pari a 30,5 euro all’ora), sia se si restringe la base di confronto ai Paesi dell’Eurozona (nella quale la media sale leggermente a 34,3 euro all’ora). C’è da precisare però che il parametro misurato non si riferisce al cuneo fiscale, che il governo ha in programma di ridurre, ma al costo totale di un lavoratore per un’azienda (retribuzione ed elementi connessi, come prestazioni di welfare, contribuzione e tasse).
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Il confronto
In Italia il cos
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