Toccarsi e farsi toccare per sentirsi meglio

Di Barbara Molisano
Wall Street

Una tecnica di terapia psicologica nota come Havening touch è stata progettata per ridurre lo stress e migliorare il recupero nelle persone che hanno avuto esperienze traumatiche, può alterare l’attività cerebrale per limitare i livelli di stress e disagio.

Lo studio per comprendere i benefici della Havening touch

Per descrivere i meccanismi alla base dell’approccio innovativo, gli scienziati della Nottingham Trent University (NTU) hanno condotto uno studio che sarà pubblicato sulla rivista Psychology and Neuroscience. La tecnica di Havening si basa su una serie di ampi tocchi morbidi su viso, avambracci, spalle o palmi delle mani.

Come parte dello studio, gli autori hanno reclutato 24 partecipanti che avevano subito una commozione cerebrale moderata o un evento traumatico nel mese precedente.

Le persone sono state assegnate in modo casuale a sessioni di terapia che includevano o meno un approccio di tipo Havening.
Sotto la guida di un terapeuta esperto, i volontari hanno iniziato ogni sessione affrontando un evento traumatico o un ricordo che avevano vissuto. Gli sperimentatori hanno quindi consigliato quattro cicli di attività: nominare animali che iniziano con determinate lettere, cantare una canzone legata all’infanzia, pensare a ricordi felici e immaginare di guardare una partita di tennis.

Terapia sensoriale: quali i benefici?

Nei momenti prima, dopo e durante la sessione, i partecipanti hanno riferito il loro stato d’animo. Allo stesso tempo, gli scienziati hanno eseguito scansioni cerebrali elettroencefalografiche con elettrodi sulla testa che misuravano l’attività elettrica del cervello.

Il contatto fisico fa bene alla psiche.

In generale, gli esperti riferiscono che dopo la seduta c’è stato un miglioramento dell’umore negativo rispetto ai momenti precedenti. Una parte della coorte ha completato un test psicometrico di follow-up di due settimane.

Il sondaggio ha mostrato che coloro che hanno ricevuto Havening Touch hanno sperimentato una maggiore riduzione del disagio. L’elettroencefalografia ha anche confermato l’effetto positivo della seduta di terapia Havening, rivelando uno specifico aumento delle onde beta associate all’ansia e una diminuzione dell’attività gamma, che sono legate all’elaborazione simultanea di informazioni provenienti da diverse aree del cervello. Ciò può riflettere i cambiamenti nella rete cerebrale nota come sistema limbico coinvolto nell’elaborazione delle emozioni.

Gli ormoni e le sostanze chimiche del cervello”, afferma Sumich della NTU, “come l’ossitocina e la dopamina, vengono rilasciati attraverso il contatto sociale e sono essenziali per il benessere mentale e fisico. L’ossitocina svolge anche un ruolo importante nella regolazione dell’amigdala associata alla sensazione di paura.Il nostro lavoro”, commenta l’esperto, “dimostra che l’inclusione del “Tocco” può accelerare la riduzione del disagio associato a un evento traumatico, anche dopo una sola seduta. In questo periodo in cui siamo stati costretti a mantenere la distanza sociale, è molto importante rendersi conto dell’importanza del tatto per la nostra salute mentale. Dobbiamo tornare l’uno nelle braccia dell’altro”.

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