(Money.it) Arrivano a Roma i trasporti gratis per i minorenni, da settembre circa 400.000 studenti potranno viaggiare senza nessun costo su metro, autobus, tram e filobus. Questo progetto nasce dalla proposta di Valeria Baglio, capogruppo del Pd, nell’ottica di un investimento culturale che avrà a oggetto proprio la Capitale.
Chi non paga metro e bus a Roma da settembre 2023
Da settembre 2023 a Roma i minorenni non dovranno più pagare i biglietti per metro, autobus, tram e filobus. L’iniziativa comprende i ragazzi di età fra 11 e 18 anni, dato che fino a 10 anni i trasporti a Roma sono comunque gratuiti. Non c’è nessun requisito particolare per poter accedere a questo servizio, se non appunto l’età, e nessuna distinzione di reddito.
Come anticipato, l’iniziativa nasce dalla capogruppo del Pd che si è impegnata per far approvare la misura e ha ottenuto l’accordo anche dal sindaco Roberto Gualtieri e dall’assessore al bilancio, Silvia Scozzese, disposta a stanziare 10 milioni di euro per il trasporto pubblico ai diciottenni. In ogni caso, il provvedimento sarà approvato in una variazione di bilancio pari a 786 milioni di euro, già in discussione da alcuni giorni.
Trasporto pubblico a Roma e investimenti culturali
Il trasporto pubblico a Roma prevede attualmente un abbonamento annuale Atac da 250 euro e una versione mensile da 35 euro, ma sono disponibili alcune agevolazioni. In particolare, gli studenti delle scuole dell’obbligo sopra i 10 anni e gli universitari fino a 26 anni possono pagare l’abbonamento annuale in base al reddito:
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