L’estate è sinonimo di vacanze, ma anche di trappole informatiche. È in questo periodo dell’anno che i criminali informatici approfittano del calo dell’attenzione degli utenti Internet, quando la voglia di rilassarsi prende il sopravvento, lasciando a casa gli obblighi legati alla professione.Come proteggersi dalle minacce informatiche anche in vacanza? Check Point Research (CPR) ha condiviso alcuni preziosi suggerimenti per la sicurezza IT in modo da non essere colti alla sprovvista:
Evita il Wi-Fi pubblico: gli hacker possono aspettare che i viaggiatori si connettano al Wi-Fi pubblico disponibile nei bar o negli aeroporti per attaccare in sicurezza. Dovresti anche evitare reti Wi-Fi non crittografate che non richiedono un protocollo di sicurezza prima di connetterti a Internet. In ogni caso, si consiglia di non avere accesso ad account personali o dati riservati;
Tieni presente la cosa divertente: i vicini in aereo o in attesa dell’imbarco potrebbero avere intenzioni malevole e osservare quando inserisci i dati della tua carta di credito o quando ti registri sui social network. Gli screen saver sono molto utili;
Ricontrolla i siti su cui stai prenotando i viaggi: i portali utilizzati per la prenotazione devono essere sicuri e affidabili, infatti, i truffatori vengono utilizzati per imitare siti genuini al fine di rubare informazioni personali. È sempre una buona idea ricercare l’azienda che offre il servizio. È inoltre preferibile utilizzare per i pagamenti una carta di credito, anziché una carta di debito, che non offre le stesse garanzie;
Attenzione agli sportelli bancomat: non prelevare denaro da nessun bancomat, preferendo gli sportelli automatici ufficiali della tua banca e preferibilmente situati nella hall piuttosto che all’esterno. Infatti, gli hacker spesso inseriscono sistemi di furto di credenziali di carte di credito in ATM offline, specialmente nelle zone turistiche, sono noti per inserire sistemi di furto di credenziali di carte di credito in ATM offline;
Non condividere la tua posizione sui social media: questa è un’attività apparentemente innocua che può metterti in pericolo; infatti, specificando date e luoghi di riposo, attira l’attenzione dei criminali “offline” e fornisce indizi agli hacker.
I viaggi sono destinati a battere tutti i record quest’estate, qualunque cosa accada”, afferma Marco Fanuli, leader del team di ingegneri della sicurezza di Check Point Italia. Speriamo che gli hacker vogliano approfittare di questa libertà e disattenzione dopo essere stati bloccati. Tutti dovrebbero tenere a mente la sicurezza informatica quando si viaggia nei prossimi mesi. Le precauzioni di base che abbiamo sviluppato aiuteranno le persone a trascorrere le loro estati in sicurezza e tranquillità. Sfortunatamente, viviamo in un’era di pandemia informatica, quindi tutto può succedere. La prima regola è non abbassare mai la guardia.