(Finanza.com) Wall Street in rialzo, con gli investitori che guardano con favore alla pubblicazione del rapporto relativo alle richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione Usa. Alle 16.05 ora italiana, il Dow Jones sale di più di 130 punti (+0,40%), lo S&P 500 avanza dello 0,54%, il Nasdaq mette a segno un rialzo dello 0,74%.
In un momento in cui “bad news is good news”, ovvero in cui le cattive notizie che arrivano dal fronte macroeconomico sono notizie positive per i mercati – in quanto smorzano le aspettative di rialzi dei tassi da parte della Fed troppo aggressivi – i numeri arrivati dal mercato del lavoro Usa riescono a placare l’ansia degli investitori, esplosa nei giorni scorsi con le parole del numero uno della banca centrale americana, Jerome Powell, nel corso delle due audizioni al Senato e alla Camera del Congresso Usa.
Dal fronte macro degli Stati Uniti, è stato diffuso il report sui sussidi di disoccupazione, da cui è emerso che, nella settimana terminata il 4 marzo, il numero dei lavoratori americani che hanno presentato richiesta per la prima volta, al fine di ottenere i sussidi di disoccupazione, è salito di 21.000 unità a quota 211.000, ben oltre le 195.000 unità attese dagli economisti intervistati da Dow Jones, e al livello record del 2023.
La media mobile in quattro settimane è salita anch’essa, segnando un incremento di 4.000 unità a quota 197,000, mentre il numero dei lavoratori che continuano a percepire i sussidi è avanzato di ben 69.000 unità, a quasi 1,72 milioni, livello record dal gennaio del 2022, quindi in più di un anno.
Il dato ha sorpreso gli investitori, che nelle ultime sessioni, complici le parole di Powell, hanno concentrato la loro attenzione, piuttosto, sui segnali che hanno confermato la solidità dei fondamentali economici degli Stati Uniti.
Nella sessione di ieri gli indici azionari Usa hanno chiuso contrastati, riuscendo a evitare il tonfo della sessione precedente, che aveva visto il Dow Jones crollare fino a quasi -600 punti, azzerando
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