Agevolazioni per l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti agricoli: primi passi verso il “Parco Agrisolare” del PNRR

Di Antonia De La Vega 2 minuti di lettura
Wall Street

Il Decreto Agrisolare con le agevolazioni per l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti agricoli è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (edizione 149 del 28 giugno 2022). Saranno contributi pari a 750 mila euro per ogni progetto presentato che possa soddisfare i requisiti richiesti. Le modalità per richiedere il contributo saranno rese note a breve dopo il via libera della UE

La misura è  prevista dal PNRR  per la realizzazione del Parco Agrisolare nella Componente 1 “Economia circolare e agricoltura sostenibile”, Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, per la realizzazione di impianti fotovoltaici sulle coperture di stalle e  capannoni in aziende agricole, a valere su fondi del Recovery Plan (1,5 miliardi). Per accedere ai fondi non si dovrà aspettare molto: il bando sarà pronto nei prossimi mesi ed è in attesa del via libera della Commissione Europea. Dopo questo step saranno resi noti  i criteri, modalità e termini di invio delle domande.

In base alle anticipazioni del Ministero delle Politiche agricole, i progetti per essere finanziati devono rispettare alcune peculiarità:

  • Chi può presentarli? Devono essere presentati da imprenditori agricoli e dell’agroalimentare; cooperative agricole che svolgono attività di  coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse.
  • Quale è sono la spesa ammissibile per il finanziamento? Per il singolo progetto la somma massima  è pari a 750mila euro ed il contributo è a fondo perduto e indirizzato all’istallazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.

Finanziati tra  incentivi per le rinnovabili anche i progetti di riqualificazione volti alla rimozione e lo smaltimento dell’amianto, isolamento termico dei tetti e alla realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto, mediante tetto ventilato e camini di evacuazione dell’aria con la finalità di migliorare il benessere animale. Ricordiamo che nel mondo il peso dell’allevamento degli animali ha un impatto enorme sull’inquinamento ed incentivare progetti di questo tipo sarà una svolta anche per la difesa dell’ambiente

 

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