“La ripresa si rafforza, Pil oltre il 4%”, dice Visco

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
Webnews Finanza News 24

AGI – La ripresa si rafforza ed è destinata ad accelerare nei prossimi mesi grazie ai progressi della campagna vaccinale, portando il Pil a fine anno oltre la soglia del 4%. La stima è contenuta nelle Considerazioni finali del governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco.

L’attività produttiva si sta ora rafforzando. Nel corso dei prossimi mesi, con il prosieguo della campagna vaccinale – è convinto il numero uno di Bankitalia – vi potrà essere un’accelerazione della ripresa”. 

Spiega Visco: “Secondo le nostre indagini più recenti le imprese già pianificano un deciso aumento degli investimenti; le famiglie appaiono più caute, ma con la normalizzazione della situazione sanitaria e la riduzione dell’incertezza l’elevato risparmio accumulato potrebbe gradualmente tradursi in maggiori consumi”.

Il tutto si traduce in una previsione di crescita della nostra economia: “Una ripresa robusta della domanda nella seconda metà di quest’anno è quindi possibile”, con la conseguenza che “nella media dell’anno l’espansione del Pil potrebbe superare il 4 per cento”. 

“Da crisi si esce tutti insieme”

Dalla crisi si potrà uscire in maniera sicura e definitiva, tanto sul piano sanitario quanto su quello economico e sociale, solo se i progressi riguarderanno tutti i paesi”.  Per  Visco  “la dimensione globale dei rischi richiede una stretta cooperazione internazionale“.

Secondo il numero uno di Palazzo Koch, “la risposta delle politiche economiche deve continuare a essere coordinata e coerente; le misure di sostegno alle famiglie e alle imprese andranno ritirate con gradualità e solo quando il miglioramento del quadro congiunturale si sarà sufficientemente consolidato e l’incertezza ridotta.

Il calo dei consumi

Nel 2020 i consumi delle famiglie italiane si sono ridotti quattro volte più della riduzione del reddito disponibile. Il dato mostra in tutta la sua crudezza quanto pesantemente il Covid abbia inciso sul settore del commercio.

Un timore, quello delle famiglie, superiore dunque alle perdite economiche subite dalle stesse a causa della pandemia e che si manifesta in tutta la sua portata in un altro dato: la

LEGGI TUTTO L’ARTICOLO SU AGI
Questo contenuto è di proprietà di AGIFinanza News 24 non detiene alcun diritto su tale contenuto, ma si limita soltanto a diffonderlo

Condividi questo articolo
Exit mobile version