(BorsaeFinanza.it) Il titolo Microsoft vola ai massimi in Borsa con la presentazione di Copilot, la nuova piattaforma per aziende basata sull’intelligenza artificiale che affianca Bing Chat, il motore di ricerca evoluto che integra l’IA generativa ed è già disponibile per i privati. Nel giorno del lancio, il prezzo delle azioni del colosso di Redmond è salito fino al record di 359,49 dollari per azione, portando la capitalizzazione di mercato della Big Tech a 2.670 miliardi di dollari. Ma cos’è di preciso Copilot e perché promette di cambiare radicalmente il modo in cui si lavora?
Copilot: cos’è l’IA di Microsoft per Office
Sviluppato da GitHub e OpenAI, Copilot è l’assistente creativo per Windows 11 che si basa sull’intelligenza artificiale. È a tutti gli effetti un motore di elaborazione che opera come un vero e proprio “copilota”: l’utente mantiene sempre il controllo delle attività, ma ha a disposizione un factotum sempre pronto ad entrare in azione, al quale affidare il lavoro “sporco” per risparmiare tempo prezioso nelle ordinarie pratiche quotidiane.
Il software di intelligenza artificiale di Microsoft è il modello LLM (modello linguistico di grandi dimensioni) elaborato da OpenIA per ChatGPT, ma arricchito con i dati archiviati in Microsoft Graph (i documenti, i contatti, le e-mail, le chat, il calendario, le riunioni) e nelle app di Microsoft 365. Copilot diventa quindi parte integrante della suite di servizi di Office, ovvero Word, Excel, PowerPoint, Outlook, Teams, OneNote e OneDrive.
A chi serve Copilot?
Copilot si rivolge alle imprese e serve a tutti i dirigenti e dipendenti che vogliono svolgere il loro lavoro con maggiore rapidità senza rinunciare alla creatività. L’assistente di Microsoft punta a migliorare la produttività e ottimizzare il lavoro d’ufficio: compila documenti e comunicazioni
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