La terapia “del mare dentro”: guardarlo fa bene alla salute

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura
giornata mondiale oceani

Guardare  il mare e stare vicino all’acqua ci rende più felici e ha un effetto positivo sulla nostra salute: lo dicono i ricercatori  che indagano sulla “mente blu”

L’acqua migliora il nostro benessere fisico e mentale. Secondo Wallace J. Nichols, autore di The Blue Mind sui benefici dell’acqua, siamo naturalmente attratti dal colore blu perché è associato alla calma.

L’incommensurabile senso di pace che proviamo quando siamo vicino al mare è ciò che Nichols chiama la nostra “mente blu”, la capacità di evitare lo stress. Secondo questa tesi, guardare il mare aumenta i livelli di adrenalina, migliorando la nostra creatività, empatia e buonumore.

In effetti, Wallace J. Nichols afferma che l’esposizione all’acqua stessa innesca processi fisiologici e cerebrali che possono influenzare il corpo e la mente. Secondo la sua ricerca, la vicinanza all’acqua stimola il rilascio di sostanze chimiche come la dopamina e la serotonina, che sono direttamente associate alla felicità.

La ricerca di Nichols conclude che l’acqua fornisce cinque benefici chiave della felicità al cervello:

La vicinanza al mare rilassa e calma. Secondo uno studio nel suo libro, per influenzare il nostro subconscio e rilassarci, basta guardare il paesaggio marino per acquisire un atteggiamento positivo: questo in realtà attiva parti del nostro cervello associate alla positività, alla stabilità emotiva e al ripristino di ricordi felici.

Uno studio pubblicato sulla rivista Environmental Psychology ha rilevato l’efficacia e la concentrazione di due gruppi di studenti. Ad uno è stata assegnata una camera con vista sul paesaggio, all’altro è stata assegnata una camera con vista sulla città. Il primo gruppo ha mostrato ottimi risultati, gli studenti avevano una maggiore concentrazione di attenzione rispetto al secondo.

Stare vicino all’acqua ti rende felice.
Secondo lo studio, le persone sono più felici quando sono all’aperto, sono il 5,2% più felici quando si trovano vicino a un corso d’acqua.

L’acqua ci riporta al nostro stato naturale.
Il corpo umano è composto per il 75% da acqua e mantenere un’adeguata idratazione è fondamentale per il corretto funzionamento dei nostri organi.

Ma non è tutto, il dottore. Matthew White, professore all’Università di Exeter e psicologo ambientale, ha scoperto attraverso il progetto scientifico BlueHealth che stare vicino al mare fa bene anche al corpo e alla mente.

Sebbene confermi che i suoni del mare stimolano un’area del cervello (la corteccia prefrontale) influenzando le nostre emozioni, afferma anche che stare vicino al mare riduce la pressione sanguigna, migliora il sonno, aiuta i muscoli a riprendersi dall’esercizio e migliora il creatività.

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