(BorsaeFinanza.it) Il rally a Wall Street si prende una pausa nell’ultima seduta, con l’S&P 500 che scivola dello 0,38% a 4.267,52 punti, trascinato al ribasso dai titoli tecnologici. Gli investitori hanno deciso di prendere profitto, dopo il grande rally alimentato dall’intelligenza artificiale. Per lo stesso motivo, il Nasdaq è arretrato dell’1,29% a 3.104,89 punti.
Dai minimi di ottobre, l’S&P 500 ha guadagnato quasi il 20%, avvicinandosi a quello che è un territorio rialzista per l’indice. La spinta in tutti questi mesi è derivata dai segnali di forza dell’economia americana che hanno scacciato per ora la minaccia di una recessione, nonostante la politica monetaria sui tassi d’interesse più aggressiva degli ultimi 40 anni adottata dalla Federal Reserve da marzo dello scorso anno.
A ciò si è aggiunto il sollievo per l’accordo sull’innalzamento al tetto al debito USA, che ha scongiurato il primo clamoroso default degli Stati Uniti da quando è stato introdotto il limite nel 1917. Il rialzo delle ultime settimane è stato però caratterizzato soprattutto dal grande entusiasmo intorno all’intelligenza artificiale, a seguito dell’ultima chiamata agli utili di Nvidia di mer
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