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Autocertificazione per gli spostamenti, il nuovo modulo del Ministero dell’Interno

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Il ministero dell’Interno ha pubblicato il nuovo modulo di autocertificazione da compilare e presentare alle forze dell’ordine per giustificare qualsiasi spostamento che preveda di uscire dalla propria abitazione nonostante i divieti previsti dal decreto del governo.

Nel modulo si deve indicare se lo spostamento è dettato da esigenze lavorative, da una situazione di necessità, da motivi di salute o dal rientro nel proprio domicilio. La novità nel nuovo modello riguarda l’inserimento di una voce con la quale si deve dichiarare di non essere stati sottoposti alla quarantena o all’isolamento (nel modulo questa frase è scritta in grassetto e sottolineato). Non basta: bisogna inoltre asserire “di non essere risultato positivo al virus COVID-19”.


L’indicazione del prefetto prefetto Franco Gabrielli, direttore del dipartimento di Pubblica sicurezza, a tutti i questori è di distribuire agli agenti il nuovo modulo.

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QUI IL LINK PER SCARICARE IL NUOVO MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE 

Il nuovo modulo di autocertificazione: cosa cambia

Il nuovo modello di autodichiarazione pubblicato dal ministero dell’Interno, necessario per giustificare gli spostamenti, contiene una nuova voce: chi esce dalla propria abitazione dovrà anche dichiarare di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 1, comma 1, lett. c) del D.P.C.M. 8 marzo 2020. Non deve, cioè, essere sottoposto alla misura della quarantena e non deve essere risultato positivo al Coronavirus. In questi casi, infatti, la mobilità dalla propria abitazione è vietata.

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La fotocopia del documento non serve

Il nuovo modello prevede anche che l’operatore di polizia controfirmi l’autodichiarazione, attestando che viene resa alla sua presenza e dopo aver identificato chi effettua la dichiarazione. Così il cittadino non ha la necessità di allegare alla dichiarazione anche la fotocopia del proprio documento d’identità.

Per chi riesce, è meglio stampare il modulo e compilarlo a casa, ma chi non può farlo non si deve preoccupare: in caso di eventuale controllo, il modulo verrà fornito dalle forze dell’ordine e lo si potrà compilare sul momento, spiegando le ragioni del proprio spostamento.

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Articolo originale di Quifinanza.it.

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