(Money.it) Come imparare a fare trading?
Il trading è un’attività professionale svolta da figure lavorative di alto profilo formativo, ma che allo stesso tempo non necessita di un titolo di studio accademico. Il grande vantaggio del trading è che si può fare ovunque, basta una connessione a internet e un hardware (smartphone, tablet o PC) che ci consenta di utilizzare quella che viene definita “piattaforma”, ossia quel software che ci permette di fare operazioni di compravendita sui mercati.
Questa libertà e questo senso di potere dato dal fatto che possiamo fare trading quando e come vogliamo sono un male se non lo si sa governare. Occorrono regole che permettono di raggiungere i risultati sperati altrimenti potremmo aspettarci solamente un risultato negativo, una vera e propria disfatta.
Quali sono gli ingredienti principali per poter iniziare a fare trading e imparare veramente questo mestiere? Vediamoli insieme in collaborazione con gli esperti di XTB.
XTB è broker di investimento regolamentato di livello mondiale, con una presenza globale in oltre 13 paesi. Questo intermediario finanziario è autorizzato dalla Consob e regolamentato dalle principali istituzioni di regolamentazione finanziaria. La piattaforma XTB offre l’accesso a più di 5.800 strumenti finanziari – sia azioni ed ETF reali, sia strumenti derivati di tipo CFD, oltre all’accesso ad una formazione completa e gratuita.
Come imparare a fare trading? La formazione
Fare trading, come detto prima, non richiede titoli di studio particolari ma allo stesso tempo occorre una formazione culturale elevata in ambito finanziario. Come fare quindi per avere una formazione adeguata al mondo del trading senza spendere ore e ore stando davanti ai monitor oppure studiando decine di libri sull’argomento? Molto semplice, farsi seguire in un percorso ben strutturato da un professionista del trading, che sia anche in grado di trasmettere la sua esperienza, è una delle vie più facili e probabilmente efficaci in questo mondo.
Ovviamente il pericolo anche in questi casi è dietro l’angolo, nel senso che troviamo dei “falsi” trader che dispongono di conoscenze tecniche senza aver mai fatto trading, senza aver conseguito titoli di studio adeguati e allo stesso tempo senza aver mai dimostrato di essere diversi dagli altri trader. Si presume che un “professore” di trading sia una persona culturalmente preparata sul piano finanziario e dal punto di vista pratico grazie a delle esperienze che possono essere certificate da terzi.
Bisogna, quindi, prestare attenzione a scegliere un buon insegnante e un percorso che sia volto non tanto al raggiungimento immediato dei r
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