AGI – Cifre da capogiro quelle dell’ecommerce per il 2020 e su cui il 2021 sta già rilanciando. Complice la pandemia, i canali digitali di brand e store hanno toccato picchi mai raggiunti prima: gli acquisti online in Italia valgono 30,6 miliardi di euro con oltre 29 milioni di consumatori. E se il boom delle vendite online ha avuto effetti immediati sulle abitudini di acquisto delle persone, non sono mancati anche quelli sul mondo del lavoro.
Consumatori a parte, come ha influito il boom dell’ecommerce sull’altra parte della filiera, quella dei lavoratori?
Portare nuove aziende e nuovi consumatori sui canali online ha accelerato quel processo di innovazione nel mondo delle professioni connesse al digitale che era già in atto. Non solo perché molte delle figure che già lavoravano in questo ambito hanno dovuto implementare le proprie capacità in pochissimo tempo per stare al passo con i tempi, ma anche perché questa evoluzione così rapida del commercio online promette molto bene in termini occupazionali anche per il futuro: l’emergenza covid ha accelerato le tendenze esistenti nel lavoro a d
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