FinanzaNews24FinanzaNews24FinanzaNews24
  • Attualità
  • Economia
  • Investimenti
  • Fisco
  • Affari e Tecnologia
  • Lifestyle
Stai leggendo: L’app Google Pay sta finalmente chiudendo negli Stati Uniti
FinanzaNews24FinanzaNews24
Cerca
  • Attualità
  • Economia
  • Investimenti
  • Fisco
  • Affari e Tecnologia
  • Lifestyle
Seguici su
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Contatti
© FinanzaNews24 - Tutti i diritti riservati
Home » Blog » L’app Google Pay sta finalmente chiudendo negli Stati Uniti
Affari e Tecnologia

L’app Google Pay sta finalmente chiudendo negli Stati Uniti

Di Redazione FinanzaNews24
venerdì 23 Febbraio 2024 - 13:26
3 minuti di lettura
Condividi
Google
Condividi

Tra i confusi cambi di nome e la presenza di due app con una funzione simile, Google Pay verrà finalmente chiuso negli Stati Uniti entro la fine dell’estate. Google Wallet lo sostituirà completamente.

Sapevamo che sarebbe successo dopo Google Wallet è stato lanciato nel 2022, ma poi Google ha deciso di mantenere entrambe le app negli Stati Uniti e a Singapore e selezionare altre regioni. Perché? Perché Google Pay e Wallet hanno alcune differenze. Con Google Pay, puoi facilmente toccare per pagare in località di tutto il mondo, trovare affari interessanti, guadagnare premi o effettuare pagamenti peer-to-peer simili a Venmo o Zelle.

Google Wallet

Come suggerisce il nome, Google Wallet è un portafoglio digitale. E mentre puoi effettuare gli stessi pagamenti tap-to-pay, può anche contenere carte di credito, carte di debito, carte fedeltà, abbonamenti per i trasporti, biglietti per eventi, carte vaccini, documenti d’identità rilasciati dallo stato, carte regalo e altro ancora.

Oggi, però, la società ha confermato che Google Pay (GPay sulla schermata iniziale) non funzionerà più a partire dal 4 giugno 2024 per chi risiede negli Stati Uniti. Rimarrà per lo più funzionante fino a quella data. E secondo a nuovo documento di sostegno, non potrai visualizzare o attivare alcuna offerta con effetto immediato. Tuttavia, Google Pay rimarrà un’opzione a Singapore e in India.

Google afferma “puoi utilizzare la versione americana dell’app Google Pay fino al 4 giugno 2024 per visualizzare e trasferire il saldo di Google Pay sul tuo conto bancario”. Se dopo tale data hai ancora denaro o premi cashback in GPay, dovrai accedere e trasferire eventuali fondi rimanenti utilizzando il sito web di Google Pay.

Il passaggio obbligato a Google Wallet

Andando avanti, Google suggerisce a tutti di passare a Applicazione Google Wallet, dove puoi caricare tutte le tue carte di credito o debito e fare molte delle stesse cose. Sfortunatamente, i pagamenti P2P verranno eliminati del tutto, ma la società ha affermato che continuerà a migliorare le esperienze di pagamento in Google Wallet.

Per rendere le cose ancora più confuse, quando tocchi per pagare nei negozi o acquisti oggetti online utilizzando Google Wallet, l’importo verrà comunque elaborato dal servizio Google Pay, utilizzando invece solo l’app Google Wallet. Molti negozi fisici hanno ancora adesivi e loghi Google Pay obsoleti (o anche loghi Android Pay).

TAGGATO:chiusuraGoogle PayStati Uniti
Condividi questo articolo
Facebook Pinterest Whatsapp Whatsapp
Articolo precedente Settore edilizia Prorogata al 4 aprile la scadenza per le comunicazioni sulle opzioni Bonus Edilizi: tutte le informazioni necessarie
Articolo successivo Azioni Nvidia Un successone per il gigante tecnologico: ricavi e profitti alle stelle

Recenti

Glossario di Finanza
Glossario di Finanza: oggi analizziamo Cash Flow, Conto Capitale e Controvalore Minimo
Economia
Linux
Fedora 40: tutto nuovo nell’ultima versione delle distribuzioni Linux
Affari e Tecnologia
UnitedHealth titolo
Un colosso Healthcare a Wall Street per mettersi al sicuro dalle intemperie secondo gli analisti
Mercati americani
Apple Mac
Come pulire decentemente il tuo Mac
Affari e Tecnologia
Corte di Cassazione
Corte di Cassazione: email hanno valore probatorio
Attualità
FinanzaNews24FinanzaNews24
Seguici su
© 2025 FinanzaNews24 - Piazza Cordusio, 20123 - Milano
Riproduzione dei contenuti di proprietà riservata. Alcuni contenuti del sito, compreso testi e immagini, sono protetti dal copyright dei legittimi proprietari/autori che ne detengono i diritti esclusivi. Le immagini utilizzate, se non specificato diversamente, sono da considerarsi Royalty Free.
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Contatti