(Finanza.com) Finanza Manovra 2024: arriva il pignoramento telematico dei conti correnti
C’è chi l’ha definito una arma in più al fisco. Si tratta del pignoramento telematico dei conti correnti da parte dell’Agenzia delle Entrate Riscossione. Con gli uffici preposti che avranno, di fatto, la possibilità di verificare (mediante un collegamento telematico diretto) le disponibilità presenti nei vari rapporti bancari, prima di procedere con un pignoramento. È quanto previsto dalla bozza della Manovra 2024.
L’ente preposto alla riscossione, almeno sulla carta, ha a disposizione uno strumento in più prima di procedere con il pignoramento dei conti correnti, che possono risultare scoperti dopo l’avvio delle pratiche. Prima di far partire le pratiche, in fase stragiudiziale, avrà la possibilità di accedere telematicamente alle informazioni relative alle giacenze. Nel caso in cui dovessero emergere dei crediti del debitore in una o in più banche, l’Agenzia delle Entrate Riscossione potrà procedere formalmente e notificare telematicamente al terzo l’ordine di pagamento.
Nella bozza si legge nel dettaglio: “Prima di procedere al pignoramento dei conti correnti rinvenienti dalla consultazione dell’archivio dei rapporti finanziari, l’agente della riscossione può, in fase stragiudiziale, accedere, mediante collegamento telematico diretto, alle informazioni relative alle disponibilità giacenti sui predetti conti correnti“.
Conti correnti: pignoramenti più veloci
Tempi più rapidi per pignorare i conti. Almeno quando l’azione parte dall’Agenzia delle Entrate Riscossioni: quest’ultima avrà un accesso diretto ai rapporti bancari dei debitori. Ma soprattutto avrà la possibilità di effettuare dei pignoramenti in tempi rapidi, non dovendo più attendere che gli istituti di credito forniscano
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