Google Bard Advanced è in arrivo e potrebbe rappresentare il primo tentativo dell’azienda di far pagare un chatbot AI. Il codice sul sito Web di Bard mostra l’opportunità di ottenere tre mesi gratuiti di Bard Advanced, il che implica che successivamente sarà a pagamento. L’utente X (ex Twitter) Bedros Pamboukian ha condiviso il file codice scopertoche comprende anche a collegamento Google One defunto. Ciò potrebbe significare che agli utenti verrà richiesto di sottoscrivere un abbonamento a Google One per accedere a Bard Advanced.
ciao, bard advanced sarà gratuito per 3 mesi e avrai bisogno anche di Google One, buon divertimento
il fatto che sia in produzione implica che sia pronto e in fase di test (attualmente è un esperimento)
ripeto, non si tratta di una fuga di notizie, ma Google continua a mettere cose in bella vista e letteralmente nessuno se ne accorge… pic.twitter.com/YqfAK77f0F
— Bedros Pamboukian (@bedros_p) 3 gennaio 2024
Google ha annunciato per la prima volta Bard Advanced nel dicembre 2023 insieme al nuovo modello linguistico di grandi dimensioni AI Gemini e un Ipercomputer AI da Google Cloud. Gemini è il modello più capace di Google fino ad oggi, con la capacità di “comprendere e ragionare perfettamente su tutti i tipi di input da zero, molto meglio dei modelli multimodali esistenti“, ha spiegato il CEO di Google Sundar Pichai in un post sul blog. Gemini ha tre dimensioni: Gemini Ultra, Gemini Nano e Gemini Pro, con Bard che utilizza quest’ultima. Gemini Ultra non è ancora disponibile al pubblico, ma Google ha dichiarato che sarà la forza dietro Bard Advanced.
Per quanto riguarda la disponibilità di Bard Advanced, il suddetto codice suggerisce che potrebbe essere collegato Google Uno (anche se non è chiaro quale livello di abbonamento sarebbe richiesto) ma al momento non sono stati confermati i dettagli. Google sta attualmente testando le sue capacità con un piccolo gruppo (che potrebbe anche essere il motivo per cui il codice è visibile). Non esiste ancora una data di rilascio esatta per Bard Advanced, ma Google ha dichiarato a dicembre che sarebbe stato disponibile “all’inizio del prossimo anno” in modo che potesse essere lanciato in qualsiasi momento.