Le azioni delle grandi case di lusso francesi si sono accumulate lunedì alla notizia della diffusione del coronavirus dalla Cina. Il mercato cinese ha da tempo fornito una parte crescente delle entrate di queste società, ma la natura mutevole dell’economia cinese spiega anche la particolare vulnerabilità dei gruppi di lusso.
Azioni di LVMH LVMH, + 2. 05% , il conglomerato di moda e bevande che ospita marchi come Louis Vuitton, Christian Dior e lo champagne Moët Hennessy, ha perso oltre il 4% nei primi scambi, così come quelli di Kering KER, + 1. 66% , la casa madre di Gucci. Produttore di pelletteria di lusso e sciarpe di seta Hermès RMS, + 0. 91% era in calo di oltre il 5% a mezzogiorno.
LVMH dovrebbe pubblicare i risultati dell’intero martedì, il che potrebbe in qualche modo rassicurare i mercati sul fatto che la società rimanga la macchina per la crescita e la generazione di profitti è stato per anni. E la caduta di lunedì ha riportato il titolo al livello di metà dicembre. Ma le azioni LVMH sono aumentate 65% in 2019 e potrebbe essere necessario un virus per apportare una qualche forma di correzione.
Nel frattempo solo le azioni di Kering (per così dire) sono aumentate 49% in 2019, mentre Hermès era in alto 41% nello stesso periodo.
LVMH non suddivide le entrate per paese, ma le vendite in Asia, escluso il Giappone, rappresenta 30% del totale. Ciò è dovuto principalmente ai clienti cinesi, che l’anno scorso non hanno sussultato quando la loro economia ha rallentato mentre continuavano a comprare champagne, cognac e borse costose.
I mercati hanno buoni motivi per temere che il coronavirus possa finalmente porta un po ‘di senso della realtà a valutazioni che stavano raggiungendo livelli assurdi: Kering e LVMH sono scambiati a più di 30 volte profitto, Hermès a più di 50, secondo i dati di Bloomberg.
Gruppi di lusso ho notato negli ultimi due anni che ciò che i clienti cinesi erano soliti acquistare all’estero in vacanza è ora acquistato a casa, in negozi che si sono moltiplicati per quella che non è ancora chiamata la via principale cinese. Un’interruzione come l’ultimo coronavirus è destinata a incidere gravemente sulle vendite nelle prossime settimane, poiché si svolgono principalmente nei grandi centri urbani più vulnerabili a una malattia in via di diffusione.
Articolo originale di Marketwatch.com